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Foto: www.meteoweb.it |
Se
vi doveste trovare nel catanese con un vostro mezzo a disposizione a
2 o a 4 ruote ed aveste una giornata da voler dedicare ad un
itinerario mozzafiato, vi proponiamo questo bel giro con partenza ed
arrivo da/a Catania, che, in direzione nord corre quasi sempre tra i
1.000 ed i 1.800 m.s.l. sul fianco orientale dell’Etna, toccando in
un continuo e sinuoso saliscendi i più suggestivi paesi etnei, per
poi dirigersi verso sud lungo la Riviera dei Ciclopi, attraversando
splendide località marittime.
Uscite,
dunque, da Catania, in direzione Gravina di Catania ed imboccate la
strada provinciale 10 sino a Nicolosi
e la strada provinciale 92 in direzione Zafferana Etnea.
La
strada è un susseguirsi di curve e tornanti raccordati da brevi
rettilinei, prima in salita e poi, dopo aver raggiunto la località
Cantonera, in discesa sino
a Zafferana Etnea.
Man
mano che si sale i castagni lasciano il posto a radi arbusti e ad una
vegetazione sempre più scarsa, sino a giungere ad un vero e proprio
paesaggio lunare, di sconvolgente bellezza ed alienazione, composto
da cumuli di pietra lavica, risultato di colate vulcaniche rafferme
avvenute in diversi periodi storici, spesso caratterizzate da
soffioni di fumo caldo.
Potete
programmare “una dolce sosta” a Zafferana
Etnea, nota per la
produzione del miele e di una varietà di prelibatezze a base di
pistacchio e mandorla.
Proseguendo
quindi in direzione di Milo
e, successivamente, seguendo la strada Mareneve che sale verso il
Rifugio Citelli
– dove gli uliveti lasceranno il posto a boschi di betulle e di
conifere – volgerete alla volta di Linguaglossa,
ultimo paese pedemontano del nostro itinerario prima di scendere
verso il mare per raggiungere, percorrendo la strada statale 120,
prima la località di Piedimonte
Etneo e, poi, quella di
Fiumefreddo di Sicilia,
dove, nei mesi caldi, potrete decidere di fermarvi per un bagno
rinfrescante in località Marina
di Cottone, più volte
insignita della bandiera blu per la limpidezza delle sue acque.
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Photo: www.liberamentesemplice.wordpress.com |
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Photo: www.guidasicilia.it |
La
strada statale 114 Orientale Sicula ridiscende in direzione Catania,
congiungendo le affascinanti località della Riviera dei Ciclopi,
quali Acireale,
Aci Castello ed Acitrezza, col profumo dei
limoneti misto a quello della leggenda di Polifemo – che scagliò
dei massi dalla fucina dell’Etna contro Ulisse, ancor’oggi
identificabili negli scogli aguzzi di fronte ad Acitrezza – ed a
quello della letteratura verista, che nei Malavoglia verghiani rivive
quotidianamente nell’andirivieni delle battute di pesca dal piccolo
porto del borgo di mare situato in questo splendido tratto di costa,
dove, fermandovi in uno delle tante trattorie di mare, potrete
gustare il pescato locale, per chiudere degnamente il nostro
itinerario tra il vulcano, il cielo ed il mare.
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