Chi viene in Sicilia non può far a meno di ammirare su tutti i banconi di pasticceria un buonissimo dolce della tradizione dell'isola, colorato e antichissimo: il buccellato!
La tradizione lo vuole sulle nostre tavole nei giorni delle feste natalizie: una ciambella ripiena di frutta secca (fichi, noci, nocciole, mandorle, uva passa e zuccata, il tipo di candito della cassata siciliana), ricoperto di frutta candita e dorato da una colata di miele caldo che lo rende lucido e invitante! Ecco le dosi per una torta:
·
500 g di farina
·
4 uova
·
200 g di strutto (o 300 g di burro morbido)
·
200 g di zucchero
·
200 ml di latte
·
2 g di ammoniaca
·
Scorza di limone grattugiata
·
100 g di zuccata (in alternativa frutta candita)
·
300 g di fichi secchi
·
100 g di uva passa
·
50 g di nocciole
·
50 g di mandorle
·
200 g di noci
·
100 g di scorzette d’arancia candita
·
1 chiodo di garofano
·
4-5 cucchiai di miele
·
Frutta candita mista per la decorazione
Preparazione:
Mescolate per ben l’uva passa, i fichi secchi
tritati, le nocciole e le mandorle pelate e tritate, la buccia d’arancia candita tagliata
a dadini, le noci tritate grossolanamente, il chiodo di garofano tritato
finemente e la zuccata a dadini. Mettete da parte il composto per il ripieno.
Preparate ora la pasta impastando la farina con lo strutto, lo zucchero, il
latte, la scorza di limone grattugiata, l’ammoniaca e tre delle
quattro uova.
Stendete a sfoglia sottile l’impasto, cospargetelo con il composto dei
canditi, e arrotolatelo richiudendo la pasta a forma di ciambella.
Il buccellato deve esser adagiato su di una teglia unta ed infarinata,
spennellato con l’uovo sbattuto, intagliato in superficie e infornato per venti
minuti a 220°C.
Quando si sarà raffreddato, decorate con 4-5 cucchiaiate di miele caldo e frutta
candita.
Scopri qui gli indirizzi migliori per dormire, gustare la cucina tipica, divertirti e fare shopping durante il tuo viaggio in Sicilia.
Nessun commento:
Posta un commento